martedì 2 ottobre 2012

BOY LONDON


Negli anni Ottanta lo indossavano tutti. Patty Owens. Boy George. Andy Warhol. Madonna. Boy London era nato, però, qualche anno prima. Nel 1977. Dalla mente di Stephane Raynor. Ma è negli anni del punk e della sottocultura grunge e queer che le sue maxi-shirts con il semplice logo e i suoi skinny pants stampati conoscono un successo straordinario. Oggi il marchio rinasce, grazie soprattutto a Rihanna, che è diventata la nuova testimonial del brand. Da quando è stata fotografata ad alcuni concerti del suo ultimo tour e al Jonathan Ross Show con un total look identico a quello indossato sulla copertina di “New Preppy” del 1988, giornaliste e fashion blogger, modelle e cantanti si fanno immortalare con alcuni capi cult del brand. T-shirt basic extra-large. Cappellini da skater. Giacche in pelle con applicazioni di borchie. E pants tanto stretti da trasformarsi in una sorta di seconda pelle. Se non avete in programma un viaggio a Londra, niente paura. Potete acquistare Boy London online, su Asos o sul sito www.boy-london.com.









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